L’ amore per la natura e per tutto ciò che la circonda e la completa, ha da sempre caratterizzato la mia esistenza, tanto che ad un certo punto della mia vita dopo aver posseduto molteplici varietà di animali, decisi di soffermare la mia attenzione sui cani.
Infatti, seppur ancora giovanissimo ed inesperto, indirizzai questa mia passione su un razza particolarmente amica degli uomini cioè i Collie, possedendone nel tempo diversi ma a Billy e Sally deve sicuramente l’ulteriore crescita della mia passione per i cani.
Con loro ho trascorso momenti bellissimi e di essi porto con me oggi che non ci sono più tantissimi e significativi momenti di vita insieme.
L ’esperienza di vita trascorsa con i collie, mi ha però reso cosciente che non era possibile avere in casa cani di taglia grande come loro in quanto i loro spazi vitali risultavano notevolmente ridotti; e nonostante la mia costante cura ed attenzione per tutte le loro necessità, essi non vivevano come io avrei voluto.
Questa mia insoddisfazione, ad un certo punto, mi portò ad osservare i cani di piccola taglia tanto che decisi di comprarne uno.
Fù così che arrivò in casa Opium, una bellissima cucciola di bassotto a pelo lungo la quale grazie alle sua bellezza ed al suo alto profilo genealogico, in breve tempo divenne campionessa italiana campionessa sociale e giovane campionessa sociale, con lei credetti ingenuamente di aver realizzato il mio sogno ed aver terminato il mio tempo con i cani.
Questo è ciò che accadeva tanto tempo fa, tanto che quel ragazzo ormai è divenuto l’ uomo che vi parla, quello stesso uomo che oggi sa di non poter fare a meno dei suoi cani.
Infatti, soddisfatto per i risultati conseguiti da Opium, per un po’ avevo messo da parte se non addirittura abbandonato l’idea di realizzare qualcosa di totalmente mio nel mondo cinofilo ma, tutto all’improvviso un giorno è successo un evento che ha cambiato definitivamente la mia vita e che ora vi racconto:
“Era una domenica mattina, accompagnavo un amico ad un esposizione internazionale canina; mentre vagavo affascinato tra i vari ring, mi sono letteralmente imbattuto in un palla di pelo arancio che in continuazione continuava a saltellarmi sui piedi: era un piccolo Spitz. Restai immediatamente folgorato da tanta vivacità e bellezza al punto che senza esitazioni, superando la mia naturale timidezza mi ritrovai prima a parlare con la proprietaria di quel cane e senza nemmeno accorgermi di cosa stesse accadendo, la stessa sera mi ritrovai in casa con me un cucciolo di Spitz; ero pervaso da una gioia interiore immensa: finalmente avevo ricominciato ad amare”.
Già da subito mi resi conto della sostanziale diversità con i cani di taglia grande; grande facilità per la loro cura, spazio più ampi per i loro divertimenti ed in cambio per me da loro tanto, tanto affetto.
Infatti, gli Spitz, sono particolarmente vivaci e possiedono notevoli doti di apprendimento, rendendo così le mie giornate con loro sempre allegre e gioiose.
Oggi, a distanza di anni nei quali, ho cercato e ricercato di migliorare le caratteristiche genetiche dei miei Spitz con esemplari sempre di livello superiore, posso essere fiero di aver ottenuto quello che ho; ciò nonostante, proseguirò in futuro sempre in tal senso selezionando Spitz che rispecchiano il più possibile lo standard della razza.
I miei cani per me sono un vanto, vivono in casa con me e la mia famiglia, facendone parte a pieno titolo; la loro vitalità e allegria coinvolge non solo noi che quotidianamente li assistiamo ma, anche tutti coloro che ci fanno visita e trascorrono con loro un po’ di tempo.
A dispetto del delicato aspetto, essi sono leali compagni di vita e ottimi guardiani; lo Spitz è un cane adatto un po’ per tutti: per i bambini per la loro voglia di giocare; per gli anziani per il grande ed affettuoso calore che sanno dare e per tutti coloro che desiderano avere un piccolo cane a casa.
P.S. Consiglio ai visitatori di tornare a trovarmi spesso in quanto il sito è sempre in continuo aggiornamento quindi arrivederci a presto